Da quando ho iniziato la mia avventura con la pastamadre (su frammentu, lievito madre… chiamatela come volete) la mia dispensa si è pericolosamente riempita di sacchetti e sacchettini di diversi tipi di semola e farina; da quella più integrale e rustica alla finissima farina di grano tenero, passando per quella di farro, di canapa, di lenticchie, di castagne e di grano saraceno. Amo sperimentare da sempre, ma ora la cosa mi ha (forse) un po’ preso la mano.
Comunque sia, sto utilizzando le diverse farine anche per le torte dolci e e salate, oltre che per pane e focacce, per evitare di conservare i sacchetti aperti troppo a lungo. Questa è una torta salata semplicissima e colorata, che si può fare naturalmente anche con altri abbinamenti di verdure.

Torta salata di carote e cipollotti
Per una torta di 22 centimetri
150 g di semola rimacinata finissima
100 g di farina di farro integrale
100 g di olio extravergine di oliva
½ cucchiaino da caffè di sale
acqua q.b.
4 carote di forma e lunghezza regolare e uniforme
2 cipollotti
1 piccola noce di burro
2 uova
3 cucchiai di latte
pecorino grattugiato
Setacciate insieme semola e farina in una ciotola. Aggiungete l’olio e il sale e lavorate con la punta delle dita fino ad avere un mucchietto di briciole fini. Aggiungete un po’ di acqua e impastate; aggiungetene altra poco per volta e solo quanta ne occorre per avere una massa lavorabile. Lasciatela riposare, anche sul piano di lavoro coperta con una ciotola se non fa troppo caldo, oppure in frigorifero.
Mondate le verdure; tagliate sia le carote, sia i cipollotti per il lungo per ottenere dei “nastri” abbastanza spessi (per questo è importante che le carote siano di dimensione uniforme).
In una padella larga sciogliete la noce di burro, adagiate le verdure possibilmente in un solo strato e fatele cuocere a fuoco dolce per alcuni minuti, o finché saranno abbastanza tenere da poter essere manipolate. Lasciatele raffreddare.
Portate il forno in modalità ventilato a 180°.
Mescolate con una forchetta le due uova intere e il latte (aggiungete a piacere un pizzico di sale).
Riprendete la pasta, stendetela con il matterello su un foglio di carta da forno per evitare di dover infarinare il piano di lavoro. Quindi ribaltatela nella tortiera già imburrata e solo leggermente infarinata, eliminate la carta, modellatela ricoprendo anche i lati ed eliminando la pasta in eccesso. Bucherellare il fondo con i rebbi di una forchetta.
Sistemate le verdure in cerchi concentrici partendo dall’esterno, alternandole o formando dei motivi che giochino con il contrasto di colore. Versate la miscela di uova sopra le verdure. Cospargete con pecorino grattugiato a piacere (per la torta che vedete in foto ne ho usato meno di un cucchiaio).
Cuocete per circa 25 minuti sul ripiano centrale del forno a 180°.
Sfornate la torta e attendere almeno 10 minuti prima di tagliarla.